All'inizio di quest'anno, un'azienda giapponese afferma di aver sviluppato degli occhiali intelligenti che, se indossati anche solo per un'ora al giorno, potrebbero curare la miopia.
La miopia è un disturbo oftalmologico comune per cui si riescono a vedere chiaramente gli oggetti vicini, mentre quelli più lontani risultano sfocati.
Per compensare questa sfocatura, è possibile indossare occhiali o lenti a contatto, oppure ricorrere alla chirurgia refrattiva più invasiva.

Ma un'azienda giapponese sostiene di aver ideato un nuovo metodo non invasivo per combattere la miopia: un paio di "occhiali intelligenti" che proiettano un'immagine dalla lente dell'apparecchio sulla retina di chi li indossa per correggere l'errore di rifrazione che causa la miopia.
A quanto pare, indossare il dispositivo per 60-90 minuti al giorno corregge la miopia.
Fondata dal Dott. Ryo Kubota, la Kubota Pharmaceutical Holdings sta ancora testando il dispositivo, noto come Kubota Glasses, e sta cercando di determinare per quanto tempo dura l'effetto dopo che l'utente lo indossa e per quanto tempo devono essere indossati gli scomodi occhiali affinché la correzione sia permanente.
Ma come funziona esattamente la tecnologia sviluppata da Kubota?
Ebbene, secondo un comunicato stampa aziendale del dicembre dello scorso anno, gli occhiali speciali sfruttano i micro-LED per proiettare immagini virtuali sul campo visivo periferico, stimolando così attivamente la retina.

A quanto pare, può farlo senza interferire con le attività quotidiane di chi lo indossa.
"Questo prodotto, che utilizza la tecnologia delle lenti a contatto multifocali, stimola passivamente l'intera retina periferica con una luce miopicamente sfocata dal potere non centrale della lente a contatto", si legge nel comunicato stampa.